Oggi alla prima puntata del 63° festival di Sanremo ho assistito ad una scena che non so descrivere con una sola parola...
Maurizio Crozza, un famosissimo comico satirico è stato trattato malissimo dal pubblico dell'Ariston. Io lui lo seguo su La7 tutti i venerdì sera, e per me è un mito. Vederlo lì, offeso e fischiato da quasi tutti è stata una cosa che spero non accada mai più.
Infatti dopo un po' è entrato Fabio Fazio per riordinare il pubblico, anche perché (secondo me) Crozza stava per lasciare qualche lacrimuccia, ma gli do tutta la ragione di questo mondo.
Il festival di Sanremo non è solo un festival della musica italiana, cioè, è nato così ma si è trasformato in un programma di varietà a passare con gli anni. Il festival di Sanremo è un simbolo Italiano, un evento nazionale che riunisce le famiglie davanti le TV. Ho notato anche che: i concorrenti, i conduttori e i VIP invitati sul palco, anche se sono abituati alle telecamere, provano grande emozione quando salgono sul palco di Sanremo.
Questa introduzione l'ho inserita per dire a tutte le persone che continuavano a dire "Basta Crozza!!! Vogliamo la musica!!!" ...che il festival di Sanremo ormai non è solo musica ed è giusto così!
Per il fatto del pubblico insaziabile, non è una novità. Anche durante il concerto di Celentano "Rock Politic", il pubblico urlava: "Adriano dì qualcosa, sei un mito!" e anche "Celentano Presidente!".
Adriano Celentano, dopo qualche canzone ha riunito vari economisti per parlare di politica, economia ecc.. e dopo qualche minuto il pubblico ha iniziato a urlare: "Vogliamo la musica!".
Insomma, il pubblico è insaziabile ed ingiusto! Mentre scrivo queste parole mi viene in mente, ma dove caspita viviamo? Non siamo in grado nemmeno ad essere pazienti e lasciar stare persone che lavorano?
Bisogna capire che un programma è gestito da persone specializzate, sono loro a conoscere i tempi giusti e fino a quanto tempo deve durare l'intervento di un comico come Crozza.
La gente è ignorante e questo oggi l'ho capito forte e chiaro. Non sarò adulto ma mi sento completamente diverso dalla massa.
Per concludere dico che nel 2013, non è possibile vedere un buffone osannato e un comico insultato!
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